Il Villaggio Neolitico di Beidha – Piccola Petra

Il Villaggio Neolitico di Beidha – Piccola Petra

Si pensa che questo villaggio sia stato occupato dal 7200 al 6500 a. C., dunque uno dei primi villaggi abitati nella storia dell'umanità. Intorno a quel tempo l'insediamento fu bruciato e poi ricostruito. Dopo la sua ricostruzione,  venne abitato di nuovo solo per un breve periodo, prima di venire totalmente abbandonato. Oggi sono ancora visibili i resti delle case ed un muro di contenimento. Sono le vestigia delle prime transizioni delle popolazioni che da semi-nomadi diventano abitanti di villaggi ed iniziano a portare avanti un'economia agricola. Nel  sito neolitico di Beidha, è possibile ammirare una ricostruzione scientifica di come dovevano essere le abitazioni in quest'era preistorica.

Gli scavi furono portati a compimento tra il 1950 e il 1960 da Diana Kirk e si trovano nell'area protetta del Parco Archeologico di Petra. Questo sito rappresenta uno dei più antichi insediamenti in Giordania. Durante il periodo neolitico, cacciatori e pastori vivevano periodicamente, secondo le stagioni, in questa zona fertile e protetta. Nella stessa epoca, tra il 8.330 ed il 7.000 a. C., un villaggio stanziale di agricoltori occupava Beidha e iniziò la pratica di agricoltura e di allevamento di capre e pecore domestiche.

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